Domenica scorsa abbiamo provato un’altro titolo Splotter Spellen: VOC.
Premettendo che il gioco è stato commissionato e personalmente non mi sarei aspettato niente di Geniale, ma ancora una volta la Splotter Spellen ci stupisce positivamente. Questo giro in realtà il gioco presenta ancora molti punti oscuri, ma la parte più bella ed emozionante non è la parte Gestionale (da rivedere), ma la Navigazione!
I giocatori, nei panni di una Compagnia di trasporti, devono soddisfare dei contratti di fornitura di spezie andando in Oriente, per poi (forse) tornare a casa e prenderne i guadagni.
Fino a qui tutto ok, ma come funziona la Navigazione???
Si prende in mano la cartina della propria destinazione, pennarello, ci si benda gli occhi e si traccia la rotta. Ci si può fermare in qualunque momento, ma occhio che la Barca non può stare in mare troppo tempo e se si tocca terra (quella sbagliata), il nuovo Capitano sarà il secondo in comando.
Gli altri giocatori a fianco, possono darvi un’indicazione (se sono presenti sulla barca come marinai), ma state attenti, perché non tutti sono contenti della vostra rotta e…soffiare dal lato sbagliato!!!
Vi assicuro che di facile qui non c’è NIENTE!